La Sacra di San Michele, simbolo del Piemonte, candidata a Patrimonio Unesco
La Sacra di San Michele candidata a Patrimonio Unesco
L’abbazia benedettina simbolo del Piemonte potrebbe diventare patrimonio dell’umanità.
Dopo la via Francigena, la Regione Piemonte ha inoltrato la candidatura della Sacra di San Michele a patrimonio Unesco.
Un «sito seriale», che comprende altre sette abbazie benedettine sparse in tutta Italia. Otto strutture raccolte sotto il nome di Paesaggio culturale degli insediamenti benedettini dell’Italia medievale.
Ora è iniziato un iter che potrebbe durare anche cinque anni, alla cui conclusione il Piemonte potrebbe ritrovarsi con un nuovo sito Unesco insieme al tratto della via Francigena, che tocca la Val di Susa.
Incrementare la promozione turistica del territorio e lo sviluppo di infrastrutture.
Questa l’idea di fondo al progetto della candidatura UNESCO, passare la gestione del bene interamente sotto la responsabilità della regione, portando avanti un progetto di cessazione del carattere di demanialità del bene, cioè un passaggio di proprietà dallo Stato alla Regione.
Gli effetti del riconoscimento Unesco saranno solo positivi come:
- avere un luogo che aumenta la propria capacità di attrattiva turistica a livello internazionale,
- una consapevolezza di comunità intorno ai territori che ne sostiene la candidatura,
- i cittadini si renderanno ambasciatori della bellezza dei luoghi in cui vivono.
Mostra Tra Avigliana e la Sacra.
Luoghi di incanto. 16/03/2017 – 21/05/2017
Al Borgo Medievale di Torino una mostra fotografica da non perdere: ” Tra Avigliana e la Sacra. Luoghi di incanto” in collaborazione con il FAI Giovani Piemonte- Valle d’Aosta.
Visitabile ad ingresso libero dal 16 marzo al 21 maggio presso sala mostre del borgo.
Questa esposizione sarà a carattere itinerante, dedicata alla diffusione e alla salvaguardia delle innumerevoli bellezze del territorio piemontese.
I visitatori potranno rivivere attraverso le evocative immagini, le antiche atmosfere dell’importante centro medievale all’imbocco della Valle di Susa.
Il borgo medievale di Torino