“La via dei Presepi”, tra marketing territoriale e tradizioni natalizie
Le festività natalizie riportano alla nostra memoria valori che potrebbero sembrare di un’altra epoca, riducendo queste feste ad una corsa frenetica all’acquisto e al consumismo diventando fonte di stress. In questi giorni tranquilli a casa ho scoperto che dove abito, ma ahimè vivo poco, si sta svolgendo una manifestazione che è simbolo di condivisione con gli altri, del fare comunità, rinnovando le tradizioni, ovvero il presepe.
Allora? Direte voi
Sì ma qui si tratta di un rito collettivo che include e aiuta tutti i concittadini scoprire le bellezze del territorio oltre agli insegnamenti cristiani (per chi ci crede).
Per questo ho pensato di parlarvi dell’impegno di una comunità e di un gruppo attivo di lavoro attraverso un’iniziativa chiamata La via dei Presepi. Il viaggio fisico nel territorio tra i presepi nelle chiese e cappelle locali simboleggia non solo l’orgoglio e la consapevolezza di territorio bello e ricco di storia e diversità culturali, ma un viaggio virtuale nella memoria per riscoprire la voglia di stare insieme e di condividere con tutti la gioia di questo periodo di festa.
Tanto semplice quanto spesso dimenticato, un marketing territoriale fatto di relazioni, educazione e amore verso il prossimo.
1 Comune e 22 tra Chiese e Cappelle unite per Natale
A “La via dei presepi” hanno aderito 22 tra chiese e cappelle del territorio di Cumiana, paese di quasi 8000 abitanti ad una trentina di chilometri dal capoluogo piemontese, esteso dalla pianura Pinerolese alla montagna alpina nel Parco dei Tre Denti (oltre 1300 m).
Scarica la locandina de La via dei Presepi o la brochure con l’elenco delle chiese e cappelle aderenti e la mappa di Cumiana
Fino all’Epifania ci saranno momenti per festeggiare in un clima gioioso le festività anche con distribuzione di bevande calde fornite dalla Pro Loco di CUMIANA. Per maggiori info e orari visitate il sito dell’evento o del Comune di Cumiana
Ancora tanti auguri di Buone Feste e se avete voglia di scoprire qualcosa di nuovo ricordatevi che non serve partire per mete lontane ma allungare lo sguardo oltre al proprio naso con curiosità e orgoglio del proprio territorio.